Accordi di Quello li' di Lolli Claudio

Quello lì (Compagno Gramsci) - Claudio Lolli

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Quello lì (Compagno Gramsci) - Claudio Lolli



(due versioni)



(prima: accordi elaborati da Ferdinando Panzica)



LAm  /9  FA    LAm  /9  FA      LAm  /9  SOL  REm  LAm



LAm           SOL9            

Il giorno che arrivò in città,

LAm             REm6       FA

fresco dalla Sardegna, 

LAm        SOL9       

per fare l'università, 

LAm                REm     SOL7        DO

c'aveva già lui la faccia  di chi c'insegna,

REm          LAdim             MI

aveva già la sua  strana testa grossa 

  LAdim                 MI               LAm   7  6   FA

e l'aria  di uno che ha freddo fin nelle ossa.



LAm           FA         LAm            FA

Io lo sapevo, quello lì, me lo sentivo, quello lì,

 LAm               SOL    MI    LAm

 che non sarebbe andato  avanti molto.





LAm  /9  FA    LAm  /9  FA      LAm  /9  SOL  REm  LAm





LAm             SOL9     

Che tipo strano e riservato,

LAm             Rem6       FA

che aria da sbandato...

      LAm              SOL9     

E non sempre una gobba porta fortuna 

  LAm          REm         SOL7   DO

e oggi si vede che  non mi ero sbagliato. 









REm             LAdim                 MI

E poi di sardi, qui,  ce n'è già abbastanza,

LAdim              MI                 LAm     7  6   FA

dissi a quel pazzo che gli affittò la stanza!



LAm           FA         LAm            FA

Io lo sapevo, quello lì, me lo sentivo, quello lì, 

LAm             SOL       MI     LAm

che non avrebbe fatto mai  molta strada.





LAm  /9  FA    LAm  /9  FA      LAm  /9  SOL  REm  LAm





LAm         SOL9     

Era capace  di star dei giorni

LAm              REm6       FA

chiuso nella sua stanza, 

LAm              SOL9     

forse a studiare non so a che fare, 

LAm                REm   SOL7       DO

io non gli ho dato mai  troppa importanza.

REm             LAdim         MI

Certo non era allegro come goliardo,

   LAdim          MI                LAm     7  6   FA

ma non ci dimentichiamo era gobbo e sardo.



LAm           FA         LAm            FA

Io lo sapevo, quello lì, me lo sentivo, quello lì,

LAm             SOL       MI    LAm

che non avrebbe fatto una bella fine.





LAm  /9  FA    LAm  /9  FA      LAm  /9  SOL  REm  LAm





LAm          SOL9     

Cosa facesse oltre a studiare,

LAm             REm6       FA

non l'ho saputo mai.



    LAm          SOL9     

Ma avevo capito, fin dall'inizio,

LAm             REm     SOL7     DO

che quello lì andava in cerca di guai...

  REm        LAdim            MI

Avevo capito che  era un socialista, 

LAdim          MI            LAm     7  6   FA

quelli, li riconosco a prima vista.



LAm            FA         LAm           FA

E soprattutto, quello lì, io lo sapevo, quello lì, 

LAm           SOL       MI    LAm

avrebbe avuto quello che  meritava!





LAm  /9  FA    LAm  /9  FA      LAm  /9  SOL  REm  LAm





LAm                    SOL9     

Dopo un po' d'anni,  e chi  ci pensava, 

LAm               REm6       FA

ho appreso con sgomento

LAm            SOL9     

che quello lì, quel sardo lì,

LAm         REm    SOL7     DO

era finito eletto  in  parlamento...

   REm              LAdim           MI

Va bene che il parlamento non conta niente, 

  LAdim                MI              LAm     7  6   FA

però  non è proprio il posto per certa gente!



LAm            FA         LAm           FA

E soprattutto, quello lì, io lo sapevo, quello lì, 

     LAm       SOL     MI    LAm

che avrebbe cercato di farla franca...





LAm  /9  FA    LAm  /9  FA      LAm  /9  SOL  REm  Lam







   LAm            SOL9     

Ma ieri ho saputo che finalmente

LAm             REm6       FA

si son decisi a farlo... 

LAm                 SOL9     

L'han messo dentro, avrà vent'anni, 

  LAm                 REm    SOL7    DO

abbiam risparmiato il tempo  di ammazzarlo:

REm             LAdim          MI

perchè è malato ed  è una cosa vera

    LAdim       MI           LAm     7  6   FA

che non  uscirà vivo dalla galera!



LAm           FA         LAm            FA

Io lo sapevo, quello lì, me lo sentivo, quello lì, 

LAm          SOL        MI    LAm

non poteva finire altro che così!





LAm  /9    FA  /no barré   (3 volte)     LA







(seconda versione)





      la-      la-7            la-            re-

Il giorno che arrivò in città fresco dalla Sardegna, 

   la-         la-7      la-            re-7    sol7

per fare l'università c'aveva già lui la faccia di chi 

   do       re-              si9            mi7

c'insegna, aveva già la sua strana testa grossa 

      si7                 mi7           la-    

e l'aria di uno che ha freddo fin nelle ossa.



        la-7  la-6 fa

  

    la-          fa       la-          fa

Io lo sapevo quello lì, me lo sentivo quello lì,

   la-             sol          la-        la- fa          

 che non sarebbe andato avanti molto. 



Che tipo strano e riservato, che aria da sbandato. 

E non sempre una gobba porta fortuna 

e oggi si vede che non mi ero sbagliato. 

E poi di sardi qui ce n'è già abbastanza,

dissi a quel pazzo che gli affitto la stanza.

Io lo sapevo quello lì, me lo sentivo quello lì, 

che non avrebbe fatto mai molta strada. 

Era capace di star dei giorni chiuso nella sua stanza, 

forse a studiare non so a che fare, 

io non gli ho dato mai troppa importanza.

Certo non era allegro come goliardo,

ma non ci dimentichiamo che era gobbo e sardo.

Io lo sapevo quello lì, me lo sentivo quello lì,

che non avrebbe fatto una bella fine. 

Cosa facesse oltre a studiare, non l'ho saputo mai.

Ma avevo capito che fin dall'inizio che quello lì 

andava in cerca di guai, 

avevo capito che era un socialista, 

quelli li riconosco a prima vista.

E soprattutto quello lì, io lo sapevo quello lì, 

avrebbe avuto quello che meritava. 

Dopo un po' d'anni e chi ci pensava, 

ho appreso con sgomento, che quello lì, 

quel sardo lì, era finito eletto in parlamento, 

vabbene che il parlamento non conta niente, 

però non è proprio il posto per certa gente.

E soprattutto quello lì, io lo sapevo quello lì, 

che avrebbe cercato di farla franca. 

Ma ieri ho saputo, che finalmente, si son decisi a farlo, 

l'han messo dentro, avrà vent'anni, 

abbiam risparmiato il tempo di ammazzarlo,

perchè è malato ed è una cosa vera,

che non uscirà vivo dalla galera.

Io lo sapevo quello lì, me lo sentivo quello lì, 

non poteva finire altro che così.
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